Bibione Sand Storm, a Kellett e Rochereau la prima giornata

A metà gara l’inglese è davanti nelle moto, il francese nei quad – Grande pubblico lungo la spiaggia per la coppa del mondo FIM Sand Races

Todd Kellett - ph. 2M photo race
Todd Kellett – ph. 2EMME photo race

Bibione – Bagno di folla nella prima giornata di gare alla Bibione Sand Storm. Todd Kellett e Keveen Rochereau infiammano lo spettacolo sulla spiaggia, vincendo la manche del sabato rispettivamente nelle moto e nei quad per la coppa del mondo FIM Sand Races.

Il sabato di Bibione si è aperto con la cerimonia del taglio del nastro, a cui hanno partecipato numerosi rappresentanti delle istituzioni politiche e sportive: tra questi l’assessore regionale al Patrimonio della regione Veneto, Francesco Calzavara, il consigliere regionale Fabiano Barbisan, il sindaco di San Michele al Tagliamento, Flavio Maurutto, il presidente dell’agenzia Ice, Matteo Zoppas, il presidente di Bibione Spiaggia, Gianfranco Prataviera, il presidente di giuria della Federazione Motociclistica Internazionale, Larbi Rida, il coordinatore Motocross della Federazione Motociclistica Italiana, Roberto Rustichelli, e il presidente del moto club BB1, organizzatore della gara, Massimo Zamparo.


Il taglio del nastro - ph. 2M photo race
Il taglio del nastro – ph. 2EMME photo race

Nel suo intervento, Rida ha annunciato che nel 2025 la coppa del mondo FIM Sand Races assumerà la titolazione di campionato del mondo e la tappa di Bibione sarà confermata nel calendario.

Dopo la parte istituzionale, è stato il momento delle gare, con la manche delle moto. Todd Kellett (Yamaha – Gran Bretagna) ha preso il comando al termine del primo giro e l’ha tenuto per tutti i 90 minuti di gara, lasciando alle sue spalle una bella lotta per la seconda posizione tra Jeremy Hauquier (Yamaha – Francia), Yentel Martens (Fantic – Belgio) e Valentin Madoulaoud (Yamaha – Francia). Nei giri finali Hauquier è riuscito ad approfittare di un problema di Martens per conquistare la piazza d’onore.


Partenza - ph. 2M photo race
Partenza – ph. 2EMME photo race

Junior Bal (Husqvarna – Belgio), autore della holeshot Red Bull in fondo al rettilineo di partenza con la velocità di quasi 150 chilometri orari, è rimasto senza benzina all’ultimo giro e ha visto sfumare un ottimo piazzamento nella top five.

Grande prestazione della prima della categoria femminile, Amandine Verstappen (Yamaha – Belgio), che ha impostato un ritmo velocissimo e ha concluso la gara al nono posto assoluto, riuscendo a prevalere nel duello con Kiara Fontanesi (GasGas – Italia), rallentata da un problema al tappo della benzina e undicesima al traguardo.


Kiara Fontanesi - ph. 2M photo race
Kiara Fontanesi – ph. 2EMME photo race

Nei quad, Keveen Rochereau (Honda – Francia) ha strappato la prima posizione al vincitore della holeshot Acerbis Pablo Violet (Yamaha – Francia) e se n’è andato in fuga, approfittando della lotta alle sue spalle, in cui Violet ha dovuto lottare con Manfred Zienecker (Honda – Germania) e Michel Trannin (Yamaha – Francia). Alla fine è stato Zienecker a prendere la piazza d’onore, con Violet che nel finale ha superato Trannin per il terzo posto. Migliore degli italiani Simone Mastronardi (Yamaha), dodicesimo assoluto dopo essere stato costretto a rallentare nell’ultimo giro per non finire la benzina. Bravo anche Nicolò Roagna (Yamaha), che occupava il decimo posto prima di essere costretto a una sosta di oltre 2 minuti nell’area rifornimento.


Keveen Rochereau - ph. Frederik Herregods
Keveen Rochereau – ph. Frederik Herregods

Lo spettacolo a Bibione è andato avanti per tutta la giornata, con gli show di Vanni Oddera, tra freestyle e Mototerapia, e proseguirà anche dopo cena, grazie alla Night Race, la gara a squadre che si svolgerà su un tracciato ridotto e parzialmente illuminato, tutto di fronte all’area accoglienza di piazzale Zenith.

Domani, poi, il resto del programma, con le seconde manche della coppa del mondo per moto e quad.

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