I titoli italiani Expert e Rider si assegnano a Cremona

Tappa conclusiva per il campionato introdotto con il nuovo ranking federale. Di scena anche i quad e i sidecar

Ultima prova del campionato italiano motocross Expert-Rider sabato e domenica prossimi a Cremona.

Il nuovo torneo, nato a seguito dell’introduzione del ranking di classificazione dei piloti voluto dalla Federazione Motociclistica Italiana a partire dal 2018 e affidato alla gestione di FXAction, si è svolto su tre prove fin qui: Cingoli, Faenza e Borgo Santa Rita. Ma sarà la gara finale di Cremona ad assegnare i titoli, ancora tutti in ballo.

La manifestazione sarà organizzata dal moto club Cremona, su una pista caratterizzata dal fondo sabbioso, che garantisce perfetta tenuta anche in caso di maltempo.

Nella Expert MX1 Alessio Zaccaro (Honda – Inossidabili Terni) può accontentarsi di controllare i suoi principali avversari Mattia Antonucci (KTM – Monterosato) e Andrea Lattanzi (Yamaha – Spoleto) per aggiudicarsi il titolo già dopo la prima manche. Il vincitore di Santa Rita, Nicola Tramaglino (Kawasaki –Garda Lake) è tenuto in gioco solo dalla matematica.

La Rider MX1 vive sul duello tra Federico D’Attilio (Suzuki – Fast Energy) e Manuel Cavina(KTM – Monte Coralli), con il primo che ha preso un buon margine di vantaggio dopo la vittoria di Santa Rita. Daniele Bruzzesi (Yamaha – One Two Eight) ha perso le sue chance a causa dell’assenza nella gara toscana.

Per quanto riguarda i piloti in sella alle 300 2tempi, Marco Lamponi (KTM – Top Rider) guida saldamente la Expert, mentre Loris Rasetta (KTM – Lion Montegranaro) è il migliore della Rider, anche se Gianluca Truzzi (KTM – Nuvolari) ha vinto a Santa Rita e non vuole mollare.

Nella Expert MX2 Tommaso Algati (Honda – Over Competition) deve gestire gli attacchi di Alessio Agosti (Husqvarna – Carpi), caricato dal successo nell’ultima prova. Federico Carnevale (Yamaha – Garda Lake), terzo, è già tagliato fuori dalla corsa al titolo.

Nonostante l’infortunio patito domenica scorsa, Alessio Polidori (Yamaha – Baglioni) conserva un margine di vantaggio rassicurante in testa alla Rider MX2 e potrebbe laurearsi campione anche senza correre. Per raggiungerlo, infatti, Riccardo Bianchi (Suzuki – Ariano) e Leonardo Merzari (KTM – Carpi) avrebbero bisogno di una prestazione strepitosa.

La gara di Cremona sarà valida anche come quinta e penultima prova del campionato italiano quadcross e sidecarcross. Simone Mastronardi (Yamaha – Piccirilli) cercherà di allungare ulteriormente in testa alla QX1, per assicurarsi un finale di stagione più tranquillo. Paolo Galizzi(Can Am – Gf Racer) può contare su una grande costanza di rendimento come arma migliore.

Patrick Turrini (Yamaha – Tity & Amarenas) ha grandi chance di vincere il titolo della Sport con una gara d’anticipo, visto l’ampio vantaggio su Lorenzo Taricco (Yamaha – Tity & Amarenas).

La categoria Junior è comandata da Massimiliano Moro (Yamaha – Piccirilli), mentre il Trofeo per il momento vede in testa Luca Agnelli (Yamaha – Piccirilli).

Nei sidecar l’equipaggio Lasagna-Lasagna (WMC Zabel – Panicale) cerca una nuova doppietta, dopo i successi di Ponzano di Fermo e Santa Rita, per mettere una seria ipoteca sul titolo italiano. Mattoni-Fiorini (WSP Zabel – Baglioni) cercheranno di continuare a collezionare podi, mentre Bernardini-Pasqui (KTM – Baglioni) possono dirsi ben contenti dell’attuale terza posizione provvisoria.


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